Montalcino è una graziosa città d’arte, cinta da mura e da una rocca trecentesca un antico borgo di origini etrusco-romane.
Il centro storico conserva il palazzo dei Priori, oggi sede del Comune, una bella loggia a due arcate gotiche in pietra e il Museo civico e diocesano che conserva preziose opere dell’arte senese.
Posto su un incantevole collina di 564 m . sul livello del mare, Montalcino fa parte del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia. La prima importante presenza stanziale sul territorio è legata al sito archeologico di Poggio alla Civitella (su una altura a 3 km da Montalcino) con resti etruschi del periodo arcaico ed ellenistico: a partire dal VI sec. a.C. la collina ha ospitato un villaggio e più tardi una fortezza con tre circuiti difensivi, abbandonata presumibilmente durante il III sec. a.C.
Montalcino è una graziosa città d’arte, cinta da mura e da una rocca trecentesca un antico borgo di origini etrusco-romane.
Il centro storico conserva il palazzo dei Priori, oggi sede del Comune, una bella loggia a due arcate gotiche in pietra e il Museo civico e diocesano che conserva preziose opere dell’arte senese.
Posto su un incantevole collina di 564 m . sul livello del mare, Montalcino fa parte del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia. La prima importante presenza stanziale sul territorio è legata al sito archeologico di Poggio alla Civitella (su una altura a 3 km da Montalcino) con resti etruschi del periodo arcaico ed ellenistico: a partire dal VI sec. a.C. la collina ha ospitato un villaggio e più tardi una fortezza con tre circuiti difensivi, abbandonata presumibilmente durante il III sec. a.C.
Girando per la città si possono ammirare numerose opere architettoniche di epoca medievale, a cominciare dalle mura di cinta che conservano ancora le antiche porte e parte dei torrioni. La Cattedrale in stile neoclassico (costruita su una antica Pieve del XI sec.), il Santuario della Madonna del Soccorso (edificato nel XVII sec. su una chiesa quattrocentesca), la Chiesa di Sant’Egidio (la chiesa dei senesi, del XIV sec.), e le bellissime chiese trecentesche di Sant’Agostino (presenti affreschi di scuola senese del XIV sec.) e di San Francesco, con gli annessi Conventi aperti su bellissimi chiostri. Quest’ultima chiesa conserva gli affreschi cinquecenteschi di Vincenzo Tamagni, lo stesso autore degli affreschi dell’antico Studiolo inserito nell’antico complesso dello Spedale di Santa Maria della Croce , fondato nel XIII sec., oggi sede dell’Amministrazione Comunale. Nel complesso dell’ex Convento di Sant’Agostino trovano oggi posto i Musei di Montalcino, Raccolta Archeologica, Medievale, Moderna, riaperto nel 1997. Si tratta di uno dei più importanti musei della provincia di Siena ed offre una panoramica completa della produzione artistica di questo centro toscano. Molteplici sono le opportunità turistiche che si possono intraprendere alla scoperta di cultura e tradizioni non solo nel centro storico ma dalle interassanti frazioni che lo circondano: Torrenieri; Castelnuovo dell’Abate; Sant’Angelo in Colle; Sant’Angelo Scalo; Tavernelle; Camigliano. Un appuntamento fisso ormai per la vita montalcinese è caratterizzato dalla Sagra del Tordo che si svolge l’ultima domenica di Ottobre. Si tratta di un’importante rievocazione storica di un torneo di tiro con l’arco tra i quattro Quartieri della città (Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio) che rammenta le cacciate al cinghiale dell’epoca medievali, mentre un lungo corteo con sontuosi costumi dell’epoca si snoda per le vie cittadine, accompagnato dalle musiche e dai balli popolari del gruppo folcloristico “ Il Trescone”.
Vino:Il Brunello di Montalcino è prodotto all’interno del territorio del Comune di Montalcino, in un paesaggio agricolo di grande storia e di grande bellezza che, dal 2004, è iscritto dall’Unesco nel Patrimonio dell’umanità.
Grazie a un meticoloso lavoro manuale, dalla potatura secca alla scelta del germoglio più idoneo, dal contenimento della vegetazione al diradamento dei grappoli, la qualità dell’uva da cui nasce il Brunello di Montalcino è elevatissima.
Questo vino, dal colore granato vivace, ha un profumo intenso in cui si riconoscono sentori di sottobosco, legno aromatico e leggera vaniglia.
Il Brunello di Montalcino è un vino che migliora con gli anni: si va da un minimo di 10 anni fino a 30, ma può essere conservato anche più a lungo.
Il vino deve essere servito ad una temperatura di circa 18°C-20°C
Il benessere della nostra salute è necessariamente legato all qulità del cibo che mangiamo. Molte delle patologie che guastano il nostro organismo, sono la consequenza degli alimenti che ingeriamo. Tutto parte dall’origine del prodotto, infatti la qualità delle materie prime e il metodo di trasformazione costituiscono le fondamenta per una sana alimentazione. Bisognerà combattere per la difesa della biodiversità e dei diritti dei popoli alla sovranità alimentare, determinata contro
l’omologazione dei sapori e dei saperi culinari, decisa nemica dell’agricoltura massiva e delle manipolazioni genetiche.
Fornire informazioni precise su produttori, aziende, varietà vegetali e razze animali impiegate, tecniche di coltivazione, allevamento e lavorazione, sul benessere animale, sui territori di provenienza. Lottare per dare una giusta importanza al piacere legato al cibo, imparando a godere della diversità delle ricette e dei sapori, a riconoscere la varietà dei luoghi di produzione e degli artefici, a rispettare i ritmi delle stagioni e del convivio.” Solo seguendo la natura e senza farci prendere dalla frenesia della vita moderna, l’uomo potrà sconfiggere gran parte delle malattie che stanno terrorizzando le nuove generazioni.
La prima domenica di maggio, come da tradizione, la città di Portici si riunisce per festeggiare il Santo Patrono della città. La storica processione, che sin dal XVII secolo riunisce gioiosamente decine di migliaia di fedeli.. Il Cardinale Sepe sarà presente domenica 3 maggio, e certamente porterà ai porticesi tutto l’entusiasmo, il coraggio e la misericordia trasmessagli dalla visita di Papa Francescoa Napoli.
Il Santo, fra culto e folklore, percorrerà le vie di una città in “rinnovamento” urbanistico e cittadino, incontrando lungo le strade i tanti volti dei fedeli che chiederanno al Santo/medico un po’ di sollievo dalle tante sofferenze personali e collettive in aggiunta alle tante lotte quotidiane per risolvere difficoltà economiche e sociali. E’ questo lo stato d’animo di giovani e storici porticesi, che già da qualche giorno affollano la movida fra centro e porto del Granatello e attendono di abbracciare San Ciro in visita.
★★★★ I Love Facebook ★★★★
♫ Divertentismo
♫ Dance
♫ Revival
# partecipa al LIKE GAME , alla ragazza che riceverà piu’ like durante la serata verrà assegnata in premio una bottiglia di spumante!! #
Ingresso libero, consumazione obbligatoria, la Direzione si riserva il diritto di ingresso, esibendo libretto universitario o badge si ha diritto di accesso
ORARI DI APERTURA
h. 10.00-23.00
Cari amici di cosa si fa questa sera, per il primo weekend di Maggio, siete tutti invitati a Cusano Mutri, un incantevole cittadina ricca di storia ,arte e cultura, per partecipare ad un singolare evento: PRIMA FESTA DELL’ARRAMPICATA . La manifestazione vuole essere un volano per innovare e valorizzare il territorio, promuovere la cultura della montagna, dell’arrampicata sportiva e dell’escursionismo, i fondamenti dell’eco-sostenibilità e diffondere il turismo del borgo di Cusano Mutri.
Nelllo splendido e suggestivo borgo di Gesualdo nei giorni 2 e 3 maggio, nell’amdito della promozione territoriale si svolgerà un singolare evento: “Gesualdo dei Monumenti”. Per tutti i partecipanti ci sarà la possibilità di percorrere il paese e visitare gli spazi adiacenti di particolare rilevanza storica: il castello, ancora in fase di ristrutturazione e la zona del centro storico con annessi palazzi signorili, piazze, fontane indicate all’interno del percorso. Sono previste visite guidate dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. Sarà inoltre possibile pernottare, previa prenotazione. L’associazione, con questa iniziativa, si propone di promuovere e valorizzare il territorio, mirando a rendere Gesualdo uno dei borghi più attrattivi d’Irpinia.
GALLERIE D’ITALIA PALAZZO ZEVALLOS STIGLIANO NAPOLI, Via Toledo, 185.
Saranno le Gallerie di Palazzo Zevallos di Stigliano, ad ospitare la presentazione napoletana della graphic novel firmata dal noto fumettista Milo Manara “Caravaggio – La tavolozza e la spada” dedicata all’eclettico artista milanese.
La vita, l’arte e le opere di Michelangelo Merisi da Caravaggio, dal suo arrivo a Roma fino alla fuga. Il talento, la passione e gli eccessi di uno dei geni artistici del Seicento delineati in modo sublime dalla matita del grande maestro del fumetto italiano, in una biografia a “strip”, che lascerà sicuramente il segno.
Manara, nominato Magister per l’edizione 2015 di Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto, che si terrà dal 30 aprile al 3 maggio negli spazi della Mostra d’Oltremare di Napoli, coglierà dunque l’occasione per presentare in città l’atteso volume edito da Panini Comics.
All’appuntamento, aperto gratuitamente a tutti, oltre agli editori della Panini saranno presenti anche Nicola Spinosa, già Soprintendente per il Polo Museale della Città di Napoli, e Claudio Curcio, direttore generale di Comicon.
A partire dalle ore 17, Manara firmerà autografi e disegnerà sulle prime 10 copie del volume acquistate presso il bookshop delle Gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano. L’iniziativa è rivolta sia a ragazzi che ad adulti.
Domenica 26 aprilealle ore 23.00 in UTC+02-La Mela-Napoli.
Questa sera Rewind @ La Mela
Start ore 23 free buffet
Free entry in lista entro le 00
Free entry donne in lista nominale entro l’1.30
CLOSING PARTY!
Goditi il viaggio, amerai il finale… Grazie!
Dj’s
Savio Testa
Dawidh Follow
Special Guest DJ
Roy Simonetti
Voice
Lee Rush